Ci sono ricordi, ci sono presenze, che bucano lo stomaco, che comprimono il cuore. Tu no. Tu passi una lama ai lati del mio sterno. Dall'interno il metallo scivola lieve sulla gabbia toracica che ignara si beffa di te. E si dimentica dell'impalpabile carezza affilata per le mille e mille volte successive.
Se ne ricorda, se ne ricorderà, quado le ossa cederanno, ormai tagliate di netto. Allora il busto non sarà più, le game non saranno più, la vita, il mondo non sarà più. Avrai reclamato oltre lo stomaco, oltre il cuore, avrai reclamato tutto. Ed io rimpiangerò, una volta ancora, di non avertelo donato quando erano i tuoi baci a chiederlo.
1 commento:
Rimpianti sempre è ancora rimpianti :( .....
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