sabato 10 febbraio 2007

pene d’amore 4

Ciao Cangurotto,
ti prego, non stracciare subito questa lettera, non bruciarla, non fumartela, non pulirtici le evacuazioni: leggila almeno fino in fondo.
E’ tutto così difficile, confuso e indecifrabile, ma se è vero che nei momenti di difficoltà bisogna farsi guidare dal cuore verso ciò a cui veramente teniamo; bè, il mio cuore mi ha riportato a te. Non ha mai smesso di riportarmi a te.
Forse il cammino per capirlo è stato più tormentato di quanto avrebbe dovuto, conducendomi in altre macchine, in altri pensieri, in altri letti, in altri boschetti, su altre bocche, su altri tavoli, su altre lavatrici, in altri sorrisi, in altri terrazzi. Tutto ciò però, mi è servito a capire quel che voglio.
Io voglio te. Il tuo corpo stretto al mio; sentirti soffrire di gran pene d’amore e poter alleviare quella sensazione in un’infinita notte di pacci-pacci-pum-pum.
Ho a lungo pensato a come potevo tornare da te; ogni idea mi sembrava banale: volevo un gesto grande, indimenticabile, romantico. Portarti una ruota panoramica davanti casa e salirci insieme, sussurrandoti all’orecchio che qualsiasi giro avesse preso la nostra vita, d’ora in avanti l’avremmo affrontato insieme; poi, mentre la ruota ci portava su, nel punto più alto, dirti che tutto il mondo era nostro, mio e tuo, come in quel momento.
Credo la tua via sia troppo stretta per farci entrare una ruota panoramica e, poiché nessun’altra idea mi sembrava abbastanza per dimostrarti ciò che provo, ho deciso di affidare le mie speranze a questa lettera.
Tremo perché basti per farti tornare da me.
Io da te son già tornata e ti aspetterò con fiducia. Tra pochi giorni sarà la nostra notte, ricordi? Io sarò là, al nostro posto, ad aspettarti, sperando, d’improvviso, di vederti comparire in quel vento freddo.

con amore

Griselda

3 commenti:

Anonimo ha detto...

mi auguro che tutto quello ke vuole il tuo cuore si realizzi......in bocca al lupo dada'

Anonimo ha detto...

insomma 'sto pacci-pacci-pum-pum ti sta dando alla testa..suggerisco di mandare dove sai tu questa fantomatica griselda e di concentrarti su qualcun'altra (maila esclusa!)..così da dare sfogo alla tua vera natura (non di poeta romantico ma di servo dei tuoi ormoni) e capire se dopo stai meglio (quindi freud aveva ragione)..se non dovesse funzionare, mi sa che c’è qualche sentimento di troppo che rovina la tua bella chimica interiore..e allora occhio..rispetta sempre te stesso..un bacio grande..

Anonimo ha detto...

sapete qual'è il problema......LUI